Pronuncia 57/1979

Sentenza

Collegio

composta dai signori: Avv. LEONETTO AMADEI, Presidente - Prof. EDOARDO VOLTERRA - Prof. GUIDO ASTUTI - Dott. MICHELE ROSSANO- Prof. ANTONINO DE STEFANO - Prof. LEOPOLDO ELIA - Prof. GUGLIELMO ROEHRSSEN - Avv. ORONZO REALE - Dott. BRUNETTO BUCCIARELLI DUCCI - Avv. ALBERTO MALAGUGINI - Prof. LIVIO PALADIN - Dott. ARNALDO MACCARONE - Prof. ANTONIO LA PERGOLA - Prof. VIRGILIO ANDRIOLI, Giudici,

Epigrafe

ha pronunciato la seguente nei giudizi riuniti di legittimità costituzionale dell'art. 314/12 cod. civ., in rel. agli artt. 82 cod. proc. civ., 25, primo comma, e 29, primo comma, r.d. 30 dicembre 1923, n. 3282 e 9 r.d. 20 settembre 1934, n. 1579, promossi con le seguenti ordinanze: 1) ordinanza emessa il 24 marzo 1976 dalla Corte di appello di Roma - Sezione minorenni - , nel procedimento promosso da Fanfoni Giuliana, iscritta al n. 566 del registro ordinanze 1976 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 260 del 29 settembre 1976; 2) ordinanza emessa il 10 agosto 1977 dal tribunale per i minorenni di Trieste nel procedimento civile vertente tra Colantonio Fulvia e Colantonio Sonia, iscritta al n. 472 del registro ordinanze 1977 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 334 del 7 dicembre 1977. Visti gli atti di intervento del Presidente del Consiglio dei ministri ; udito nell'udienza pubblica del 21 marzo 1979 il Giudice relatore Brunetto Bucciarelli Ducci; udito il sostituto avvocato generale dello Stato Giorgio Azzariti per il Presidente del Consiglio dei ministri.

Dispositivo

per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 314/12, primo comma, cod. civ. - in relazione agli artt. 82, ultimo comma, cod. proc. civ., 25 e 29 r.d. 30 dicembre 1923, n. 3282, e 9 r.d. 20 settembre 1934, n. 1579 - sollevata, in riferimento all'art. 24 della Costituzione, con le ordinanze, in epigrafe indicate, della Corte di appello di Roma, Sezione minorenni, e del tribunale per i minorenni di Trieste. Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 15 giugno 1979. F.to: LEONETTO AMADEI - EDOARDO VOLTERRA - GUIDO ASTUTI - MICHELE ROSSANO - ANTONINO DE STEFANO - LEOPOLDO ELIA - GUGLIELMO ROEHRSSEN - ORONZO REALE - BRUNETTO BUCCIARELLI DUCCI - ALBERTO MALAGUGINI - LIVIO PALADIN - ARNALDO MACCARONE - ANTONIO LA PERGOLA - VIRGILIO ANDRIOLI. GIOVANNI VITALE - Cancelliere

Relatore: Brunetto Bucciarelli Ducci

Data deposito: Wed Jul 04 1979 00:00:00 GMT+0000 (Coordinated Universal Time)

Tipologia: S

Presidente: AMADEI

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Massime

SENT. 57/79 B. ADOZIONE E AFFIDAMENTO - DICHIARAZIONE DELLO STATO DI ADOTTABILITA' - OPPOSIZIONE - TERMINI - ASSERITA NON CONGRUITA' PER I NON ABBIENTI CHE DEVONO RICORRERE AL GRATUITO PATROCINIO - INSUSSISTENZA - NON FONDATEZZA DELLA QUESTIONE.

Il termine di trenta giorni per proporre opposizione alla dichiarazione di adottabilita` del minore, pronunciata dal Tribunale per i minorenni, e` ragionevole e congruo, sia sotto un profilo generale, sia con riferimento al particolare interesse tutelato: cio` vale anche per i non abbienti in quanto l'ammissione al gratuito patrocinio consiste in una procedura particolarmente semplificata, espletabile in pochissimi giorni. (Non fondatezza - in riferimento all'art. 24 Cost. - della questione di legittimita` costituzionale dell'art. 314/12, primo comma, cod. civ., in relazione agli artt. 82, ultimo comma, c.p.c., 25 e 29 r.d. 30 dicembre 1923, n. 3282 e 9 r.d. 20 settembre 1934 n. 1579).

Norme citate

Parametri costituzionali

SENT. 57/79 A. AZIONE (DIRITTO DI) - TERMINI PER L'ESERCIZIO - CONGRUITA' - CRITERI DI VALUTAZIONE.

Il diritto di agire in giudizio e di difendersi deve essere disciplinato dalla legge in modo da garantirne l'effettivita` con conseguente illegittimita` costituzionale di termini tanto brevi da vanificare l'esercizio o da renderlo estremamente difficile; la congruita` di un termine va tuttavia valutata sia in rapporto alla funzione ad esso assegnata nel sistema dell'ordinamento giuridico, sia in relazione all'interesse del soggetto che ha l'onere di rispettarlo.

Parametri costituzionali