Pronuncia 444/2002
Sentenza
Collegio
composta dai Signori: Presidente: Cesare RUPERTO; Giudici: Riccardo CHIEPPA, Gustavo ZAGREBELSKY, Valerio ONIDA, Carlo MEZZANOTTE, Fernanda CONTRI, Guido NEPPI MODONA, Piero Alberto CAPOTOSTI, Annibale MARINI, Franco BILE, Giovanni Maria FLICK, Francesco AMIRANTE, Ugo DE SIERVO, Romano VACCARELLA,
Epigrafe
ha pronunciato la seguente nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 30- bis del codice di procedura civile, in relazione agli articoli 11 del codice di procedura penale e 1 delle disposizioni di attuazione del codice di procedura penale, promosso con ordinanza emessa il 10 agosto 2001 dal tribunale di Bologna nel procedimento civile vertente tra Claudio Cressati e Caterina Brindisi, iscritta al n. 885 del registro ordinanze 2001 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 44, prima serie speciale, dell'anno 2001. Visto l'atto di intervento del Presidente del Consiglio dei ministri; udito nella camera di consiglio del 5 giugno 2002 il Giudice relatore Franco Bile.
Dispositivo
per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE dichiara l'illegittimità costituzionale dell'art. 30-bis del codice di procedura civile, nella parte in cui si applica ai processi di esecuzione forzata promossi da o contro magistrati in servizio nel distretto di corte d'appello comprendente l'ufficio giudiziario competente ai sensi dell'art. 26 del codice di procedura civile. Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 24 ottobre 2002. F.to: Cesare RUPERTO, Presidente Franco BILE, Redattore Giuseppe DI PAOLA, Cancelliere Depositata in Cancelleria il 12 novembre 2002. Il Direttore della Cancelleria F.to: DI PAOLA
Relatore: Franco Bile
Data deposito:
Tipologia: S
Presidente: RUPERTO