Pronuncia 39/2020
Sentenza
Collegio
composta dai signori: Presidente: Marta CARTABIA; Giudici : Aldo CAROSI, Mario Rosario MORELLI, Giancarlo CORAGGIO, Giuliano AMATO, Silvana SCIARRA, Daria de PRETIS, Nicolò ZANON, Franco MODUGNO, Augusto Antonio BARBERA, Giulio PROSPERETTI, Giovanni AMOROSO, Francesco VIGANÒ, Luca ANTONINI, Stefano PETITTI,
Epigrafe
ha pronunciato la seguente nei giudizi di legittimità costituzionale dell'art. 1 della legge della Regione Toscana 6 agosto 2018, n. 46 (Disposizioni in materia di procedura di gara ed incentivi per funzioni tecniche. Modifiche alla L.R. 38/2007) e degli artt. 2, 11 e 18 della legge della Regione Toscana 7 gennaio 2019, n. 3 (Legge di manutenzione dell'ordinamento regionale 2018), promossi dal Presidente del Consiglio dei ministri con ricorsi notificati l'8-15 ottobre 2018 e il 12-15 marzo 2019, depositati in cancelleria il 16 ottobre 2018 e il 15 marzo 2019, rispettivamente iscritti al n. 73 del registro ricorsi 2018 e al n. 48 del registro ricorsi 2019 e pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 48, prima serie speciale, dell'anno 2018 e n. 23, prima serie speciale, dell'anno 2019. Visti gli atti di costituzione della Regione Toscana; udito nell'udienza pubblica del 28 gennaio 2020 il Giudice relatore Giancarlo Coraggio; uditi l'avvocato dello Stato Ettore Figliolia per il Presidente del Consiglio dei ministri e l'avvocato Marcello Cecchetti per la Regione Toscana; deliberato nella camera di consiglio del 28 gennaio 2020.
Dispositivo
per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE riuniti i giudizi, 1) dichiara l'illegittimità costituzionale dell'art. 1 della legge della Regione Toscana 6 agosto 2018, n. 46 (Disposizioni in materia di procedura di gara ed incentivi per funzioni tecniche. Modifiche alla L.R. 38/2007); 2) dichiara l'illegittimità costituzionale dell'art. 2 della legge della Regione Toscana 7 gennaio 2019, n. 3 (Legge di manutenzione dell'ordinamento regionale 2018); 3) dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'art. 18 della legge della reg. Toscana n. 3 del 2019, promossa, in riferimento agli art. 97 e 118, primo comma, della Costituzione, dal Presidente del Consiglio dei ministri, con il ricorso iscritto al n. 48 del registro ricorsi 2019; 4) dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 11 della legge reg. Toscana n. 3 del 2019, promossa, in riferimento agli artt. 97 e 98 Cost., dal Presidente del Consiglio dei ministri, con il ricorso iscritto al n. 48 del registro ricorsi 2019. Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 28 gennaio 2020. F.to: Marta CARTABIA, Presidente Giancarlo CORAGGIO, Redattore Roberto MILANA, Cancelliere Depositata in Cancelleria il 6 marzo 2020. Il Direttore della Cancelleria F.to: Roberto MILANA
Relatore: Giancarlo Coraggio
Data deposito: Fri Mar 06 2020 00:00:00 GMT+0000 (Coordinated Universal Time)
Tipologia: S
Presidente: CARTABIA
Massime
Appalti pubblici - Norme della Regione Toscana - Procedure negoziate sotto soglia regolate dal criterio di aggiudicazione del minor prezzo - Possibile antecedenza dell'esame delle offerte economiche rispetto alla verifica della documentazione amministrativa - Violazione della competenza esclusiva statale in materia di tutela della concorrenza - Ius superveniens non satisfattivo - Illegittimità costituzionale.
Norme citate
- legge della Regione Toscana-Art. 1
- legge della Regione Toscana-Art. 35 TER
- legge della Regione Toscana-Art. 2
- legge della Regione Toscana-Art. 35 TER
Parametri costituzionali
Thema decidendum - Accoglimento della questione di legittimità costituzionale in riferimento a uno dei parametri evocati - Assorbimento della restante censura.
Norme citate
- legge della Regione Toscana-Art. 1
- legge della Regione Toscana-Art. 35 TER
- legge della Regione Toscana-Art. 2
- legge della Regione Toscana-Art. 35 TER
Parametri costituzionali
Ricorso in via principale - Indicazione della norma impugnata nella delibera prodotta in atti, nonché in quella consultabile sul sito web istituzionale - Ammissibilità della questione - Rigetto di eccezione preliminare.
Norme citate
- legge della Regione Toscana-Art. 11
Impiego pubblico - Norme della Regione Toscana - Mobilità dei dirigenti - Modifica dell'incarico dirigenziale conferito - Ricorso del Governo - Denunciata violazione dei principi di imparzialità e buon andamento della pubblica amministrazione - Insussistenza - Non fondatezza della questione.
Norme citate
- legge della Regione Toscana-Art. 11
- legge della Regione Toscana-Art. 18, comma 2
Parametri costituzionali
- Costituzione-Art. 97
- Costituzione-Art. 98
- decreto legislativo-Art. 19
Opere pubbliche - Norme della Regione Toscana - Interventi, progetti e opere sottoposti a dibattito pubblico - Esclusione del dibattito pubblico regionale in presenza di un dibattito pubblico statale - Ricorso del Governo - Denunciata violazione del principio di buon andamento della pubblica amministrazione e delle competenze amministrative dello Stato - Aberratio ictus - Inammissibilità della questione.
Norme citate
- legge della Regione Toscana-Art. 18
- legge della Regione Toscana-Art. 8, comma 4
Parametri costituzionali
Oggetto del giudizio - Richiesta di pronuncia di illegittimità costituzionale in via consequenziale - Inammissibilità della questione principale - Conseguente non accoglibilità della richiesta.
Norme citate
- legge della Regione Toscana-Art. 8, comma 6
- legge della Regione Toscana-Art. 8, comma 5
Parametri costituzionali
- legge-Art. 27