Pronuncia 115/1987
Sentenza
Collegio
composta dai signori: Presidente: prof. Antonio LA PERGOLA; Giudici: prof. Virgilio ANDRIOLI, dott. Francesco SAJA, prof. Giovanni CONSO, prof. Ettore GALLO, dott. Aldo CORASANITI, prof. Giuseppe BORZELLINO, prof. Renato DELL'ANDRO, prof. Gabriele PESCATORE, avv. Ugo SPAGNOLI, prof. Francesco Paolo CASAVOLA, prof. Antonio BALDASSARRE, prof. Vincenzo CAIANIELLO;
Epigrafe
ha pronunciato la seguente nei giudizi riuniti di legittimità costituzionale dell'art. 81 cod. pen. e dell'art. 90 cod. proc. pen., promossi con le seguenti ordinanze: 1) ordinanza emessa il 26 novembre 1982 dal Tribunale di Lanusei nel procedimento penale a carico di Puddu Mario, iscritta al n. 230 del registro ordinanze 1983 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n.198 dell'anno 1983; 2) ordinanza emessa il 13 gennaio 1984 dal Tribunale di Sondrio nel procedimento penale a carico di Agostini Celso, iscritta al n.1019 del registro ordinanze 1984 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 34-bis dell'anno 1985; 3) ordinanza emessa il 28 settembre 1984 dal Tribunale di Lanusei nel procedimento penale a carico di Deidda Cesare, iscritta al n. 1219 del registro ordinanze 1984 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 71-bis dell'anno 1985; 4) ordinanza emessa il 6 marzo 1985 dalla Corte di cassazione sul ricorso proposto da Ricci Quirino ed altri, iscritta al n. 364 del registro ordinanze 1986 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 41 prima s.s. dell'anno 1986; 5) ordinanza emessa il 24 febbraio 1986 dal Pretore di Ferrara nel procedimento penale a carico di Patelli Gianfranco, iscritta al n. 418 del registro ordinanze 1986 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 35 prima s.s. dell'anno 1986; 6) ordinanza emessa il 18 dicembre 1985 dal Tribunale di Torino nel procedimento penale a carico di Miano Giuseppe ed altro, iscritta al n. 420 del registro ordinanze 1986 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 35 prima s.s. dell'anno 1986; 7) Ordinanza emessa l'8 aprile 1986 dal Tribunale di Torino nel procedimento penale a carico di Micci Andrea, iscritta al n. 421 del registro ord.1986 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 35 prima s.s. dell'anno 1986; Visti gli atti di intervento del Presidente del Consiglio dei Ministri; Udito nell'udienza pubblica del 27 gennaio 1987 il Giudice relatore Ettore Gallo; Udito l'Avvocato dello Stato Giorgio Azzariti per il Presidente del Consiglio dei Ministri.
Dispositivo
per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE riuniti i giudizi, dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'art. 81, secondo co., cod. pen. sollevata dal Tribunale di Torino, in riferimento agli art.li 3 e 25 Cost., con le ordinanze 18 dicembre 1985 (n. 420/1986) e 8 aprile 1986 (n. 421/1986); nonché dal Pretore di Ferrara, in riferimento al solo art. 3 Cost., con ord. 24 febbraio 1986 (n. 418/1986); dichiara non fondata, nei sensi di cui in motivazione, la questione di legittimità costituzionale degli art.li 81, secondo co. cod. pen. e 90 cod. proc. pen. sollevata dal Tribunale di Lanusei, in riferimento all'art. 3 Cost., con ord. 26 novembre 1982 (n. 230/1983); dal tribunale di Sondrio, nei confronti del solo art. 81, secondo co., cod. pen., con ord. 13 gennaio 1984 (n. 1019/1984) in riferimento all'art. 3 Cost.; dalla Corte di Cassazione, con ord. 6 marzo 1985 (n. 364/1986), sempre nei confronti del solo art. 81, secondo co., cod. pen. e con riferimento agli artt. 3 e 25 Cost. Così deciso in Roma, in udienza pubblica, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta il 27 marzo 1987. Il Presidente: LA PERGOLA Il Redattore: GALLO Depositata in cancelleria il 9 aprile 1987. Il direttore della cancelleria: VITALE
Relatore: Ettore Gallo
Data deposito: Thu Apr 09 1987 00:00:00 GMT+0000 (Coordinated Universal Time)
Tipologia: S
Presidente: LA PERGOLA
Massime
SENT. 115/87 A. REATO CONTINUATO - REATO GIUDICATO E REATO DA GIUDICARE - POSSIBILITA' DI EFFETTUARE IL GIUDIZIO DI CONTINUAZIONE NEL CASO IN CUI IL PRIMO SIA MENO GRAVE DEL SECONDO - ESCLUSIONE - INAMMISSIBILITA' DELLA QUESTIONE.
Norme citate
Parametri costituzionali
SENT. 115/87 B. CORTE COSTITUZIONALE - SENTENZE DI ILLEGITTIMITA' COSTITUZIONALE - PRONUNCE "ADDITIVE" - POSSIBILITA' - LIMITI.
Norme citate
Parametri costituzionali
SENT. 115/87 C. REATO CONTINUATO - REATO GIUDICATO E REATO DA GIUDICARE - POSSIBILITA' DI EFFETTUARE IL GIUDIZIO DI CONTINUAZIONE NEL CASO IN CUI IL PRIMO SIA MENO GRAVE DEL SECONDO - ESCLUSIONE - NON FONDATEZZA DELLA QUESTIONE, NEI SENSI DI CUI IN MOTIVAZIONE.
Norme citate
- codice penale-Art. 81, comma 2
- codice di procedura penale 1930-Art. 90