Pronuncia 41/1979

Sentenza

Collegio

composta dai signori: Avv. LEONETTO AMADEI, Presidente - Prof. EDOARDO VOLTERRA - Prof. GUIDO ASTUTI - Dott. MICHELE ROSSANO - Prof. ANTONINO DE STEFANO - Prof. LEOPOLDO ELIA - Prof. GUGLIELMO ROEHRSSEN - Avv. ORONZO REALE - Dott. BRUNETTO BUCCIARELLI DUCCI - Avv. ALBERTO MALAGUGINI - Prof. LIVIO PALADIN - Dott. ARNALDO MACCARONE - Prof. ANTONIO LA PERGOLA - Prof. VIRGILIO ANDRIOLI, Giudici,

Epigrafe

ha pronunciato la seguente nel giudizio di legittimità costituzionale degli artt. 2948, n. 4, 2955, n. 2, 2956, n. 1 e 2946 del codice civile, promosso con ordinanza emessa il 7 giugno 1976 dal pretore di Ascoli Piceno, nel procedimento civile vertente tra Cinciripini Onorato e l'ENEL, iscritta al n. 568 del registro ordinanze 1976 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 267 del 6 ottobre 1976. Visti gli atti di costituzione dell'ENEL e di Cinciripini Onorato, nonché l'atto di intervento del Presidente del Consiglio dei ministri ; udito nell'udienza pubblica del 21 marzo 1979 il Giudice relatore Virgilio Andrioli; uditi gli avvocati Renato Scognamiglio ed Enrico Piacitelli per l'ENEL, l'avv. Luciano Ventura per Cinciripini e il sostituto avvocato generale dello Stato Renato Carafa per il Presidente del Consiglio dei ministri.

Dispositivo

per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE 1) dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale degli artt. 2948, n. 4, 2955, n. 2, e 2956, n. 1, c.c., già dichiarati parzialmente illegittimi, sollevata dal pretore di Ascoli Piceno con l'ordinanza 7 giugno 1976 in riferimento agli artt. 3, comma secondo, 36, 38, comma secondo, della Costituzione; 2) dichiara non fondata, nei sensi di cui in motivazione, la questione di legittimità costituzionale dell'art. 2946 C.C., nella parte in cui consente la decorrenza della prescrizione durante il rapporto di lavoro, relativamente a diritti del lavoratore non aventi carattere immediatamente retributivo, sollevata con la ordinanza 7 giugno 1976 dal pretore di Ascoli Piceno in riferimento agli artt. 3, comma secondo, 36 e 38, comma secondo, della Costituzione. Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 25 maggio 1979. F.to: LEONETTO AMADEI - EDOARDO VOLTERRA - GUIDO ASTUTI - MICHELE ROSSANO - ANTONINO DE STEFANO - LEOPOLDO ELIA - GUGLIELMO ROEHRSSEN - ORONZO REALE - BRUNETTO BUCCIARELLI DUCCI - ALBERTO MALAGUGINI - LIVIO PALADIN - ARNALDO MACCARONE - ANTONIO LA PERGOLA - VIRGILIO ANDRIOLI. GIOVANNI VITALE - Cancelliere

Relatore: Virgilio Andrioli

Data deposito: Fri Jun 01 1979 00:00:00 GMT+0000 (Coordinated Universal Time)

Tipologia: S

Presidente: AMADEI

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Massime

SENT. 41/79 A. LAVORO (RAPPORTO DI) - DIRITTO DEL LAVORATORE ALLA RETRIBUZIONE - PRESCRIZIONE - DIPENDENTI DEGLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI - COMPETENZA DEL GIUDICE DEL LAVORO A VERIFICARE IL MODO IN CUI REGOLAMENTI E CONTRATTI ASSICURINO STABILITA' - INAMMISSIBILITA' DELLA QUESTIONE.

Poiche` il corso delle prescrizioni brevi e presuntive durante il rapporto di lavoro e` subordinato alla stabilita` del rapporto medesimo, e d'altra parte l'accertamento delle condizioni di detta stabilita` (annullamento dell'avvenuto licenziamento e completa reintegrazione nella posizione giuridica preesistente fatta illegittimante cessare) e` riservato al giudice della controversia di lavoro, deve ritenersi inammissibile la questione di legittimita` costituzionale, sollevata in riferimento agli artt. 3, secondo comma, 36 e 38, secondo comma, Cost., degli artt. 2948, n. 4, 2955, n. 2, e 2956, n. 1, c.c., gia` dichiarati parzialmente illegittimi dalla Corte cost. con sentenza n. 63 del 1966. - cfr. S. nn. 63/1966, 143/1969, 174/1972, 115/1975, 40/1979.

SENT. 41/79 B. LAVORO (RAPPORTO DI) - DIRITTI DEL LAVORATORE NON AVENTI CARATTERE IMMEDIATAMENTE RETRIBUTIVO - DECORRENZA DELLA PRESCRIZIONE DURANTE IL RAPPORTO DI LAVORO - INTERPRETAZIONE DATA DALLA CORTE - NON FONDATEZZA DELLA QUESTIONE.

Quando si tratti di diritti del lavoratore - come quello alla qualifica - non aventi carattere immediatamente retributivo, prospettati come autonomi rispetto agli altri beni tutelati dall'art. 36 Cost. - disposizione sulla quale e` stata fondata la dichiarazione di parziale incostituzionalita` dell'art. 2946 c.c. (sent. n. 63 del 1966) - la previsione del decorso della prescrizione decennale in costanza dal rapporto di lavoro, contenuta in tale disposizione, non viola gli artt. 3, 24 e 38, secondo comma, Cost. (Infondatezza, nei sensi di cui in motivazione, della questione di l. c. del citato art. 2946 c.c.). - cfr. S. nn. 63/1966, 143/1969, 174/1972, 115/1975, 40/1979.