Pronuncia 23/2014
Sentenza
Collegio
composta dai signori: Presidente: Gaetano SILVESTRI; Giudici : Luigi MAZZELLA, Sabino CASSESE, Giuseppe TESAURO, Paolo Maria NAPOLITANO, Giuseppe FRIGO, Alessandro CRISCUOLO, Paolo GROSSI, Giorgio LATTANZI, Aldo CAROSI, Marta CARTABIA, Sergio MATTARELLA, Mario Rosario MORELLI, Giancarlo CORAGGIO, Giuliano AMATO,
Epigrafe
ha pronunciato la seguente nei giudizi di legittimità costituzionale dell'art. 2, commi 1, 2, 3, 4 e 5, del decreto-legge 10 ottobre 2012, n. 174 (Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 7 dicembre 2012, n. 213, promossi dalla Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia e dalla Regione autonoma Sardegna, con ricorsi notificati il 5 febbraio 2013, rispettivamente depositati in cancelleria l'8 e il 15 febbraio 2013, ed iscritti ai nn. 17 e 20 del registro ricorsi 2013. Visti gli atti di costituzione del Presidente del Consiglio dei ministri; udito nell'udienza pubblica del 3 dicembre 2013 il Giudice relatore Giancarlo Coraggio; uditi gli avvocati Giandomenico Falcon per la Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, Tiziana Ledda per la Regione autonoma Sardegna e l'avvocato dello Stato Maria Gabriella Mangia per il Presidente del Consiglio dei ministri.
Dispositivo
per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE riservata a separate pronunce la decisione delle altre questioni di legittimità costituzionale riguardanti le ulteriori disposizioni contenute nel decreto-legge 10 ottobre 2012, n. 174 (Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 7 dicembre 2012, n. 213; riuniti i giudizi, 1) dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 2, comma 4, del medesimo d.l. n. 174 del 2012, promosse, dalla Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, in riferimento all'art. 116 della Costituzione ed agli artt. 12, 13, comma 2, 19, 41 48, 49, 54, 63 e 65 della legge costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1 (Statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia), e dalla Regione autonoma Sardegna, in riferimento agli artt. 3, 116, 117, 119 e 126 Cost., e agli artt. 3, 4, 5, 6, 7, 8, 15, 16, 26, 35, 50 e 54 della legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 (Statuto speciale per la Sardegna), con i ricorsi indicati in epigrafe; 2) dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 2, commi 1 e 2, del d.l. n. 174 del 2012, nella parte relativa alle spettanze finanziarie previste dagli statuti speciali, promosse, in riferimento agli artt. 48, 49, 54 e 63, quinto comma, della legge cost. n. 1 del 1963, anche in relazione agli artt. 1, comma 152, della legge 13 dicembre 2010, n. 220 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - Legge di stabilità 2011), e 27, comma 7, della legge 5 maggio 2009, n. 42 (Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'articolo 119 della Costituzione), dalla Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, e, in riferimento agli artt. 117, terzo comma, e 119 Cost., nonché agli artt. 3, 4, 5, 7 e 8 della legge cost. n. 3 del 1948, dalla Regione autonoma Sardegna, con i ricorsi indicati in epigrafe; 3) dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 2, commi 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), l), m) ed n), e 2, del d.l. n. 174 del 2012, promosse, in riferimento agli artt. 117, terzo comma, e 119 Cost., nonché agli artt. 7 e 8 della legge cost. n. 3 del 1948, dalla Regione autonoma Sardegna, e, in riferimento all'art. 3 Cost., dalla Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, con i ricorsi indicati in epigrafe; 4) dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 2, commi 2 e 4, del d.l. n. 174 del 2012, promosse, in riferimento all'art. 116 Cost. e agli artt. 12, 13, comma 2, 19, 41, 48, 49, 54, 63 e 65 della legge cost. n. 1 del 1963, dalla Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, nonché in riferimento agli artt. 3, 4, 5, 7, 8, 15, 16 e 26, primo comma, lettera b), della legge cost. n. 3 del 1948, dalla Regione autonoma Sardegna, con i ricorsi indicati in epigrafe; 5) dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 2, comma 5, del d.l. n. 174 del 2012, promossa, in riferimento agli artt. 3 e 126 Cost., nonché agli artt. 15, 35 e 50 della legge cost. n. 3 del 1948, dalla Regione autonoma Sardegna, con il ricorso indicato in epigrafe; 6) dichiara inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 2, commi 1 e 2, del d.l. n. 174 del 2012, nella parte relativa ai trasferimenti erariali diversi dalle spettanze finanziarie previste dagli statuti speciali, promosse, in riferimento agli artt. 48, 49, 54 e 63, quinto comma, della legge cost. n. 1 del 1963, anche in relazione agli artt. 1, comma 152, della legge n. 220 del 2010, e 27, comma 7, della legge n. 42 del 2009, dalla Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, e, in riferimento agli artt. 117, terzo comma, e 119 Cost., nonché agli artt. 3, 4, 5, 7 e 8 della legge cost. n. 3 del 1948, dalla Regione autonoma Sardegna, con i ricorsi indicati in epigrafe; 7) dichiara inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 2, commi 2, 3 e 5, del d.l. n. 174 del 2012, promosse, in riferimento agli artt. 117 e 119 Cost., nonché agli artt. 3, 4, 5, 7 e 8 della legge cost. n. 3 del 1948, dalla Regione autonoma Sardegna, con il ricorso indicato in epigrafe; 8) dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'art. 2, comma 1, lettera i), del d.l. n. 174 del 2012, promosse, in riferimento agli artt. 117, terzo comma, e 119 Cost., nonché agli artt. 7 e 8 della legge cost. n. 3 del 1948, dalla Regione autonoma Sardegna, e, in riferimento all'art. 3 Cost., dalla Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, con i ricorsi indicati in epigrafe. Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 10 febbraio 2014. F.to: Gaetano SILVESTRI, Presidente Giancarlo CORAGGIO, Redattore Gabriella MELATTI, Cancelliere Depositata in Cancelleria il 13 febbraio 2014. Il Direttore della Cancelleria F.to: Gabriella MELATTI
Relatore: Giancarlo Coraggio
Data deposito:
Tipologia: S
Presidente: SILVESTRI
Massime
Finanza regionale - Disposizioni in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali - Concorso delle autonomie speciali - Clausola di salvaguardia secondo cui le autonomie speciali provvedono ad adeguare i propri ordinamenti compatibilmente con i propri statuti di autonomia e norme di attuazione - Ricorsi delle Regioni Friuli-Venezia Giulia e Sardegna - Asserita violazione della autonomia finanziaria differenziata per il mancato richiamo alla procedura concertata di cui all'art. 27 della legge n. 42 del 2009 - Insussistenza - Derogabilità della procedura concertata, avente rango di legge ordinaria, in un contesto di grave crisi economica - Non fondatezza della questione.
Norme citate
- decreto-legge-Art. 2, comma 4
- legge-Art.
Parametri costituzionali
- Costituzione-Art. 3
- Costituzione-Art. 116
- statuto regione Friuli Venezia Giulia-Art. 12
- statuto regione Friuli Venezia Giulia-Art. 19
- statuto regione Friuli Venezia Giulia-Art. 41
- statuto regione Friuli Venezia Giulia-Art. 48
- statuto regione Friuli Venezia Giulia-Art. 49
- statuto regione Friuli Venezia Giulia-Art. 63
- statuto regione Friuli Venezia Giulia-Art. 65
- Costituzione-Art. 117
- Costituzione-Art. 119
- Costituzione-Art. 126
- statuto regione Sardegna-Art. 3
- statuto regione Sardegna-Art. 4
- statuto regione Sardegna-Art. 5
- statuto regione Sardegna-Art. 6
- statuto regione Sardegna-Art. 7
- statuto regione Sardegna-Art. 8
- statuto regione Sardegna-Art. 15
- statuto regione Sardegna-Art. 16
- statuto regione Sardegna-Art. 26
- statuto regione Sardegna-Art. 54
- statuto regione Sardegna-Art. 50
- statuto regione Friuli Venezia Giulia-Art. 54
- statuto regione Sardegna-Art. 35
- statuto regione Friuli Venezia Giulia-Art. 13
Finanza regionale - Disposizioni in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali - Sanzioni a carico delle Regioni che non adottano i provvedimenti richiesti - Taglio dell'ottanta per cento dei trasferimenti erariali, nonché taglio della metà delle somme destinate per l'esercizio 2013 al trattamento economico complessivo spettante ai membri del Consiglio e della Giunta regionali - Ricorsi delle Regioni Friuli-Venezia Giulia e Sardegna - Asserita violazione dell'autonomia finanziaria differenziata, in relazione alle spettanze finanziarie previste dagli statuti speciali - Insussistenza - Interpretazione conforme a Costituzione secondo cui sono escluse dall'espressione "trasferimenti erariali" le spettanze finanziarie previste in sede statutaria - Non fondatezza della questione.
Norme citate
- decreto-legge-Art. 2, comma 1
- decreto-legge-Art. 2, comma 2
- legge-Art.
Parametri costituzionali
- statuto regione Friuli Venezia Giulia-Art. 48
- statuto regione Friuli Venezia Giulia-Art. 49
- statuto regione Friuli Venezia Giulia-Art. 54
- statuto regione Friuli Venezia Giulia-Art. 63
- legge-Art. 27
- legge-Art. 1
- Costituzione-Art. 119
- Costituzione-Art. 117
- statuto regione Sardegna-Art. 3
- statuto regione Sardegna-Art. 4
- statuto regione Sardegna-Art. 5
- statuto regione Sardegna-Art. 7
- statuto regione Sardegna-Art. 8
Finanza regionale - Disposizioni in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali - Sanzioni a carico delle Regioni che non adottano i provvedimenti richiesti - Taglio dell'ottanta per cento dei trasferimenti erariali, nonché taglio della metà delle somme destinate per l'esercizio 2013 al trattamento economico complessivo spettante ai membri del Consiglio e della Giunta regionali - Ricorsi delle Regioni Friuli-Venezia Giulia e Sardegna - Asserita violazione dell'autonomia finanziaria differenziata, in relazione ai trasferimenti erariali diversi dalle spettanze finanziarie previste dagli statuti speciali - Genericità e indeterminatezza dell'oggetto - Inammissibilità della questione.
Norme citate
- decreto-legge-Art. 2, comma 1
- decreto-legge-Art. 2, comma 2
- legge-Art.
Parametri costituzionali
- statuto regione Friuli Venezia Giulia-Art. 48
- statuto regione Friuli Venezia Giulia-Art. 49
- statuto regione Friuli Venezia Giulia-Art. 54
- statuto regione Friuli Venezia Giulia-Art. 63
- legge-Art. 27
- legge-Art. 1
- Costituzione-Art. 117
- Costituzione-Art. 119
- statuto regione Sardegna-Art. 3
- statuto regione Sardegna-Art. 4
- statuto regione Sardegna-Art. 5
- statuto regione Sardegna-Art. 7
- statuto regione Sardegna-Art. 8
Finanza regionale - Disposizioni in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali - Sanzioni a carico delle Regioni che non adottano i provvedimenti richiesti - Taglio della metà delle somme destinate per l'esercizio 2013 al trattamento economico complessivo spettante ai membri del Consiglio e della Giunta regionali - Ricorso della Regione Sardegna - Asserita violazione delle competenze e dell'autonomia finanziaria della Regione, per l'impossibilità di svolgimento delle funzioni ad essa affidate - Genericità e indeterminatezza dell'oggetto - Inammissibilità della questione.
Norme citate
- decreto-legge-Art. 2, comma 2
- decreto-legge-Art. 2, comma 3
- decreto-legge-Art. 2, comma 5
- legge-Art.
Parametri costituzionali
- Costituzione-Art. 117
- Costituzione-Art. 119
- statuto regione Sardegna-Art. 3
- statuto regione Sardegna-Art. 4
- statuto regione Sardegna-Art. 5
- statuto regione Sardegna-Art. 7
- statuto regione Sardegna-Art. 8
Finanza regionale - Disposizioni in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, per il contenimento della spesa pubblica - Ricorso della Regione Sardegna - Asserita adozione di norme di minuto dettaglio, in violazione dei limiti propri della competenza statale concorrente in materia di coordinamento della finanza pubblica - Insussistenza - Meccanismo ispirato alla logica premiale e sanzionatoria previsto dalla legge n. 42 del 2009, quale criterio direttivo generale nell'esercizio della delega al Governo in materia di federalismo fiscale - Non fondatezza della questione.
Norme citate
- decreto-legge-Art. 2, comma 1
- legge-Art.
Parametri costituzionali
- Costituzione-Art. 117
- Costituzione-Art. 119
- statuto regione Sardegna-Art. 7
- statuto regione Sardegna-Art. 8
Finanza regionale - Disposizioni in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali - Misure volte al contenimento della spesa per il funzionamento del sistema politico - Sanzioni a carico delle Regioni che non adottano i provvedimenti richiesti - Ricorso della Regione Friuli-Venezia Giulia - Asserita irragionevole compressione dell'autonomia finanziaria delle Regioni ad autonomia speciale - Insussistenza - Scelta espressiva di un principio di coordinamento della finanza pubblica - Non fondatezza della questione.
Norme citate
- decreto-legge-Art. 2, comma 1
- decreto-legge-Art. 2, comma 1
- decreto-legge-Art. 2, comma 1
- decreto-legge-Art. 2, comma 1
- decreto-legge-Art. 2, comma 1
- decreto-legge-Art. 2, comma 1
- decreto-legge-Art. 2, comma 1
- decreto-legge-Art. 2, comma 1
- decreto-legge-Art. 2, comma 1
- decreto-legge-Art. 2, comma 1
- legge-Art.
Parametri costituzionali
Finanza regionale - Disposizioni in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, per il contenimento della spesa pubblica - Ricorsi delle Regioni Friuli-Venezia Giulia e Sardegna - Asserita adozione di norme di minuto dettaglio, in violazione dei limiti propri della competenza statale concorrente in materia di coordinamento della finanza pubblica - Asserita irragionevole compressione dell'autonomia finanziaria delle Regioni ad autonomia speciale - Censura di norme non omogenee, non sorrette da argomentazioni specifiche - Inammissibilità della questione.
Norme citate
- decreto-legge-Art. 2, comma 1
- legge-Art.
Parametri costituzionali
- Costituzione-Art. 3
- Costituzione-Art. 117
- Costituzione-Art. 119
- statuto regione Sardegna-Art. 7
- statuto regione Sardegna-Art. 8
Finanza regionale - Disposizioni in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali - Istituzione di un Collegio di revisori dei conti in raccordo con la Corte dei conti - Ricorsi delle Regioni Friuli-Venezia Giulia e Sardegna - Asserita irragionevolezza - Asserita lesione dell'autonomia finanziaria delle Regioni ricorrenti - Insussistenza - Norma posta dal legislatore nazionale in attuazione di un precetto costituzionale, a tutela dell'unità economica della Repubblica, dell'equilibrio finanziario e dell'osservanza del patto di stabilità interno - Non fondatezza della questione.
Norme citate
- decreto-legge-Art. 2, comma 1
- legge-Art.
Parametri costituzionali
- Costituzione-Art. 3
- Costituzione-Art. 117
- Costituzione-Art. 119
- statuto regione Sardegna-Art. 7
- statuto regione Sardegna-Art. 8
Finanza regionale - Disposizioni in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali - Istituzione di un sistema informativo sul finanziamento dell'attività dei gruppi politici, pubblicato sul sito istituzionale e disponibile alla Corte dei conti, al Ministero dell'economia, alla Commissione per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti - Ricorsi delle Regioni Friuli-Venezia Giulia e Sardegna - Asserita irragionevolezza - Asserita lesione dell'autonomia finanziaria delle Regioni ricorrenti - Insussistenza - Disposizione riconducibile alla materia del coordinamento informativo statistico e informatico dei dati dell'amministrazione statale, regionale e locale, di competenza esclusiva dello Stato - Non fondatezza della questione.
Norme citate
- decreto-legge-Art. 2, comma 1
- legge-Art.
Parametri costituzionali
- Costituzione-Art. 3
- Costituzione-Art. 117
- Costituzione-Art. 119
- statuto regione Sardegna-Art. 7
- statuto regione Sardegna-Art. 8
Finanza regionale - Disposizioni in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali - Fissazione del numero massimo dei consiglieri regionali - Ricorsi delle Regioni Friuli-Venezia Giulia e Sardegna - Asserita lesione dell'autonomia statutaria - Insussistenza - Applicazione della clausola di salvaguardia - Non fondatezza della questione.
Norme citate
- decreto-legge-Art. 2, comma 1
- legge-Art.
Parametri costituzionali
- Costituzione-Art. 116
- statuto regione Friuli Venezia Giulia-Art. 13
- statuto regione Sardegna-Art. 16