Pronuncia 248/2022
Sentenza
Collegio
composta dai signori: Presidente: Silvana SCIARRA; Giudici : Daria de PRETIS, Nicolò ZANON, Franco MODUGNO, Augusto Antonio BARBERA, Giulio PROSPERETTI, Giovanni AMOROSO, Francesco VIGANÒ, Luca ANTONINI, Stefano PETITTI, Angelo BUSCEMA, Emanuela NAVARRETTA, Maria Rosaria SAN GIORGIO, Filippo PATRONI GRIFFI, Marco D'ALBERTI,
Epigrafe
ha pronunciato la seguente nel giudizio di legittimità costituzionale degli artt. 13, commi 60 e 61, e 39, comma 1, lettera b), della legge della Regione Sardegna 22 novembre 2021, n. 17 (Disposizioni di carattere istituzionale-finanziario e in materia di sviluppo economico e sociale), promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri con ricorso notificato il 24 gennaio 2022, depositato in cancelleria il 27 gennaio 2022, iscritto al n. 12 del registro ricorsi 2022 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 11, prima serie speciale, dell'anno 2022. Visto l'atto di costituzione della Regione autonoma Sardegna; udito nell'udienza pubblica del 18 ottobre 2022 il Giudice relatore Franco Modugno; uditi l'avvocato dello Stato Gianna Galluzzo per il Presidente del Consiglio dei ministri e l'avvocato Mattia Pani per la Regione autonoma Sardegna; deliberato nella camera di consiglio del 19 ottobre 2022.
Dispositivo
per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE riservata a separate pronunce la decisione delle altre questioni di legittimità costituzionale promosse con il ricorso indicato in epigrafe; 1) dichiara inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 13, comma 61, della legge della Regione Sardegna 22 novembre 2021, n. 17 (Disposizioni di carattere istituzionale-finanziario e in materia di sviluppo economico e sociale), promosse, in riferimento agli artt. 3, 9, 117, commi primo, quest'ultimo in relazione alla legge 9 gennaio 2006, n. 14 (Ratifica ed esecuzione della Convenzione europea sul paesaggio, fatta a Firenze il 20 ottobre 2000), e secondo, lettera s), in relazione agli artt. 135, 143, 145 e 156 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137), 5 e 120 della Costituzione, nonché all'art. 3 della legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 (Statuto speciale per la Sardegna), dal Presidente del Consiglio dei ministri, con il ricorso indicato in epigrafe; 2) dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 13, comma 60, della legge reg. Sardegna n. 17 del 2021, promosse, in riferimento agli artt. 117, secondo comma, lettera s), in relazione agli artt. 143 e 145 del d.lgs. n. 42 del 2004, 5 e 120 Cost., e all'art. 3 dello statuto speciale, dal Presidente del Consiglio dei ministri, con il ricorso indicato in epigrafe; 3) dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 39, comma 1, lettera b), della legge reg. Sardegna n. 17 del 2021, promosse, in riferimento all'art. 117, secondo comma, lettere d) e h), Cost., dal Presidente del Consiglio dei ministri, con il ricorso indicato in epigrafe. Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 19 ottobre 2022. F.to: Silvana SCIARRA, Presidente Franco MODUGNO, Redattore Roberto MILANA, Direttore della Cancelleria Depositata in Cancelleria il 9 dicembre 2022. Il Direttore della Cancelleria F.to: Roberto MILANA
Relatore: Franco Modugno
Data deposito:
Tipologia: S
Presidente: SCIARRA
Massime
Paesaggio - Codice dei beni culturali e del paesaggio - Contenuto - Natura di norme fondamentali di riforma economico-sociale - Necessità di un'applicazione uniforme - Conseguente limite alla potestà legislativa delle regioni (compresa la Regione autonoma Sardegna). (Classif. 170004).
Parametri costituzionali
- Costituzione-Art. 117
- decreto legislativo-Art. 135
- decreto legislativo-Art. 143
Paesaggio - Codice dei beni culturali e del paesaggio - Applicazione diretta a integrazione del tessuto normativo regionale, salvo deroghe espresse (nel caso di specie: non fondatezza delle questioni di legittimità costituzionale della norma della Regione autonoma Sardegna che, nelle more dell'approvazione dei piani di risanamento urbanistico e dell'adeguamento del piano urbanistico comunale al piano paesaggistico regionale, consente ai comuni di rilasciare, a fronte di specifica istanza e del rispetto di condizioni procedurali ed economiche stabilite nella stessa norma, il permesso di costruire o l'autorizzazione in sanatoria). (Classif. 170004).
Norme citate
- legge della Regione autonoma Sardegna-Art. 13, comma 60
- legge della Regione autonoma Sardegna-Art. 37, comma 8
Parametri costituzionali
- Costituzione-Art. 5
- Costituzione-Art. 117
- Costituzione-Art. 120
- statuto regione Sardegna-Art. 3
- decreto legislativo-Art. 143
- decreto legislativo-Art. 145
Giudizio costituzionale in via principale - Ricorso - Carente motivazione e contraddittoria illustrazione delle ragioni dell'impugnativa - Inammissibilità delle censure (nel caso di specie: inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale della norma della Regione autonoma Sardegna che amplia le possibilità di edificazione e di trasformazione urbanistica o edilizia delle zone umide su cui esiste un vincolo paesaggistico). (Classif. 113002).
Norme citate
- legge della Regione autonoma Sardegna-Art. 13, comma 61
- legge della Regione autonoma Sardegna-Art. 28
Parametri costituzionali
- Costituzione-Art. 3
- Costituzione-Art. 5
- Costituzione-Art. 9
- Costituzione-Art. 117
- Costituzione-Art. 117
- statuto regione Sardegna-Art. 3
- legge-Art.
- decreto legislativo-Art. 135
- decreto legislativo-Art. 143
- decreto legislativo-Art. 145
- decreto legislativo-Art. 156
- Costituzione-Art. 120
Giudizio costituzionale in via principale - Ricorso - Impugnazione di disposizioni di legge di un soggetto ad autonomia speciale - Sufficiente motivazione circa l'impossibilità di operare il sindacato di legittimità costituzionale in base allo statuto speciale - Ammissibilità delle questioni. (Classif. 113002).
Giudizio costituzionale in via principale - Interesse a ricorrere - Definizione, quale esigenza di stabilire il corretto inquadramento delle competenze legislative - Sussistenza, a prescindere dagli effetti prodotti dalla legge impugnata. (Classif. 113005).
Caccia - Esercizio dell'attività venatoria - Strumenti - Norme della Regione autonoma Sardegna - Disciplina dell'utilizzo dei caricatori dei fucili ad anima rigata - Ricorso del Governo - Lamentata violazione della competenza esclusiva statale nelle materie armi, munizioni ed esplosivi e ordine e sicurezza pubblica, con conseguente eccedenza dalla competenza statutaria - Inconferenza dei parametri costituzionali evocati - Non fondatezza delle questioni. (Classif. 040003).
Norme citate
- legge della Regione autonoma Sardegna-Art. 39, comma 1
- legge della Regione autonoma Sardegna-Art. 41, comma 1
Parametri costituzionali
- Costituzione-Art. 117
- Costituzione-Art. 117
- statuto regione Sardegna-Art. 3
- legge-Art. 13