L'art. 41 della Costituzione, prevedendo limitazioni alla liberta' d'iniziativa nell'interesse pubblico, rende legittime le norme che impongono preventive autorizzazioni di polizia per lo svolgimento di determinate attivita'. Pertanto e' infondata, in relazione agli artt. 3, 4, 35 e 41 della Costituzione, la questione di legittimita' costituzionale degli artt. 68, 69 e 86 del T.U. di p.s. e dell'art. 666 cod. penale, in forza dei quali e' richiesta apposita licenza per l'installazione nei bar anche di un solo apparecchio automatico da trattenimento, giacche' tali licenze sono preordinate a tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica.

Il principio che qualsiasi organo della P.A. non possa emettere atti di sua competenza, in materia soggetta a tributi erariali, se non risulta che tali tributi sono stati pagati, non urta contro alcun precetto costituzionale. Non e' fondata, percio', in relazione all'art. 97 della Costituzione, la questione di legittimita' costituzionale dell'art. 72 t.u. di p.s., nonche' delle leggi fiscali che condizionano il rilascio delle licenze per gli elettrogramofoni al previo pagamento dei diritti di autore (art. 14, R.D. 30 dicembre 1923, n. 3276; art. 11, R.D. 2 ottobre 1924, n. 1589; n. 76, par. IV, Tab. annessa al D.P.R. 1 marzo 1961, n. 121).

La questione di legittimita' costituzionale dell'art. 72 suddetto, denunciato, in riferimento agli artt. 3, 24 e 113 Cost., per il motivo che con esso si sarebbe posta in essere una forma di "solve et repete", e' gia' stata decisa con la sentenza, di non fondatezza, n. 65 del 1972, e pertanto, non essendo stati addotti nuovi argomenti che possano giustificare una diversa decisione, ne va ora dichiarata la manifesta infondatezza.