Pronuncia 1/2014
Sentenza
Collegio
composta dai signori: Presidente: Gaetano SILVESTRI; Giudici : Luigi MAZZELLA, Sabino CASSESE, Giuseppe TESAURO, Paolo Maria NAPOLITANO, Giuseppe FRIGO, Alessandro CRISCUOLO, Paolo GROSSI, Giorgio LATTANZI, Aldo CAROSI, Marta CARTABIA, Sergio MATTARELLA, Mario Rosario MORELLI, Giancarlo CORAGGIO, Giuliano AMATO,
Epigrafe
ha pronunciato la seguente nel giudizio di legittimità costituzionale degli artt. 4, comma 2, 59 e 83, comma 1, n. 5 e comma 2 del d.P.R. 30 marzo 1957, n. 361 (Approvazione del testo unico delle leggi recanti norme per la elezione della Camera dei deputati), nel testo risultante dalla legge 21 dicembre 2005, n. 270 (Modifiche alle norme per l'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica); degli artt. 14, comma 1, e 17, commi 2 e 4, del decreto legislativo 20 dicembre 1993, n. 533 (Testo unico delle leggi recanti norme per l'elezione del Senato della Repubblica), nel testo risultante dalla legge n. 270 del 2005, promosso dalla Corte di cassazione nel giudizio civile vertente tra Aldo Bozzi ed altri e la Presidenza del Consiglio dei ministri ed altro con ordinanza del 17 maggio 2013 iscritta al n. 144 del registro ordinanze 2013 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 25, prima serie speciale, dell'anno 2013. Visto l'atto di costituzione di Aldo Bozzi ed altri; udito nell'udienza pubblica del 3 dicembre 2013 il Giudice relatore Giuseppe Tesauro; uditi gli avvocati Claudio Tani, Aldo Bozzi e Felice Carlo Besostri per Aldo Bozzi ed altri.
Dispositivo
per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE 1) dichiara l'illegittimità costituzionale dell'art. 83, comma 1, n. 5, e comma 2, del d.P.R. 30 marzo 1957 n. 361 (Approvazione del testo unico delle leggi recanti norme per la elezione della Camera dei deputati); 2) dichiara l'illegittimità costituzionale dell'art. 17, commi 2 e 4, del decreto legislativo 20 dicembre 1993, n. 533 (Testo unico delle leggi recanti norme per l'elezione del Senato della Repubblica); 3) dichiara l'illegittimità costituzionale degli artt. 4, comma 2, e 59 del d.P.R. n. 361 del 1957, nonché dell'art. 14, comma 1, del d.lgs. n. 533 del 1993, nella parte in cui non consentono all'elettore di esprimere una preferenza per i candidati. Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 4 dicembre 2013. F.to: Gaetano SILVESTRI, Presidente Giuseppe TESAURO, Redattore Gabriella MELATTI, Cancelliere Depositata in Cancelleria il 13 gennaio 2014. Il Direttore della Cancelleria F.to: Gabriella MELATTI
Relatore: Giuseppe Tesauro
Data deposito:
Tipologia: S
Presidente: SILVESTRI
Massime
Elezioni - Norme per l'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica - Sistema elettorale - Attribuzione di un premio di maggioranza non subordinato al raggiungimento di una soglia minima di voti - Impossibilità per l'elettore di esprimere una preferenza per i candidati - Eccepito difetto di rilevanza - Reiezione - Peculiarità e rilievo costituzionale delle questioni - Ammissibilità delle questioni.
Norme citate
- decreto del Presidente della Repubblica-Art. 4, comma 2
- decreto legislativo-Art. 14, comma 1
- decreto del Presidente della Repubblica-Art. 59
- decreto del Presidente della Repubblica-Art. 83, comma 1
- decreto del Presidente della Repubblica-Art. 83, comma 2
- decreto legislativo-Art. 17, comma 2
- decreto legislativo-Art. 17, comma 4
Parametri costituzionali
- legge-Art. 23
Elezioni - Norme per l'elezione della Camera dei deputati - Sistema elettorale - Attribuzione del premio di maggioranza su scala nazionale - Previsione che l'Ufficio elettorale nazionale verifica se la coalizione di liste o la singola lista che ha ottenuto il maggior numero di voti validi espressi abbia conseguito almeno 340 seggi e che, in caso negativo, ad essa attribuisce il numero di seggi necessario per raggiungere tale consistenza - Mancata subordinazione dell'attribuzione del premio di maggioranza al raggiungimento di una soglia minima di voti - Meccanismo premiale che non supera lo scrutinio di proporzionalità e di ragionevolezza - Violazione del principio della rappresentanza democratica - Violazione del principio di eguaglianza del voto - Illegittimità costituzionale .
Norme citate
- decreto del Presidente della Repubblica-Art. 83, comma 1
- decreto del Presidente della Repubblica-Art. 83, comma 2
Parametri costituzionali
Elezioni - Norme per l'elezione del Senato della Repubblica - Sistema elettorale - Attribuzione del premio di maggioranza su scala regionale - Previsione che l'Ufficio elettorale regionale verifica se la coalizione di liste o la singola lista che ha ottenuto il maggior numero di voti validi espressi nell'ambito della circoscrizione abbia conseguito almeno il 55 per cento dei seggi assegnati alla regione, con arrotondamento all'unità superiore e che, in caso negativo, ad essa attribuisce un numero di seggi ulteriore necessario per raggiungere il 55 per cento dei segni assegnati alla regione, con arrotondamento all'unità superiore - Mancata subordinazione dell'attribuzione del premio di maggioranza al raggiungimento di una soglia minima di voti - Meccanismo premiale che non supera lo scrutinio di proporzionalità e di ragionevolezza - Violazione del principio della rappresentanza democratica - Violazione del principio di eguaglianza del voto - Irrazionalità di un meccanismo che favorisce la formazione di maggioranze parlamentari non coincidenti nei due rami del Parlamento - Compromissione del funzionamento della forma di governo parlamentare - Compromissione dell'esercizio della funzione legislativa - Illegittimità costituzionale .
Norme citate
- decreto legislativo-Art. 17, comma 2
- decreto legislativo-Art. 17, comma 4
Elezioni - Norme per l'elezione della Camera dei deputati - Sistema elettorale che consente all'elettore di scegliere solo una lista di partito, cui è rimessa la designazione di tutti i candidati - Impossibilità per l'elettore di esprimere una preferenza per i candidati - Violazione dei principi del mandato diretto e del voto libero e personale - Illegittimità costituzionale in parte qua - Assorbimento di ulteriore questione.
Norme citate
- decreto del Presidente della Repubblica-Art. 4, comma 2
- decreto del Presidente della Repubblica-Art. 59
Parametri costituzionali
- Costituzione-Art. 48
- Costituzione-Art. 49
- Costituzione-Art. 56
- Costituzione-Art. 58
- Costituzione-Art. 67
- Costituzione-Art. 117
- Protocollo addizionale alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali-Art. 3
Elezioni - Norme per l'elezione del Senato della Repubblica - Sistema elettorale che consente all'elettore di scegliere solo una lista di partito, cui è rimessa la designazione di tutti i candidati - Impossibilità per l'elettore di esprimere una preferenza per i candidati - Violazione dei principi del mandato diretto, e del voto libero e personale - Illegittimità costituzionale in parte qua - Assorbimento di ulteriore questione.
Norme citate
- decreto legislativo-Art. 14, comma 1
Parametri costituzionali
- Costituzione-Art. 48
- Costituzione-Art. 49
- Costituzione-Art. 56
- Costituzione-Art. 58
- Costituzione-Art. 67
- Costituzione-Art. 117
- Protocollo addizionale alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali-Art. 3
ELEZIONI - NORME PER L'ELEZIONE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI E DEL SENATO DELLA REPUBBLICA - DICHIARAZIONE DI ILLEGITTIMITA' COSTITUZIONALE DELLE DISPOSIZIONI CONCERNENTI L'ATTRIBUZIONE DEI PREMI DI MAGGIORANZA E LA LIMITAZIONE DELLA PREFERENZA DELL'ELETTORE ALLA LISTA - IDONEITA' DELLA NORMATIVA RIMASTA IN VIGORE A GARANTIRE IL RINNOVO DELLE ASSEMBLEE PARLAMENTARI - DECORRENZA DEGLI EFFETTI DELLA SENTENZA A PARTIRE DALLA SUCCESSIVA CONSULTAZIONE ELETTORALE - ININFLUENZA SULLE ELEZIONI SVOLTE IN APPLICAZIONE DELLE NORME DICHIARATE INCOSTITUZIONALI E SUGLI ATTI CHE LE CAMERE ADOTTERANNO PRIMA DEL LORO RINNOVO, IN CONSIDERAZIONE DEL FONDAMENTALE PRINCIPIO DI CONTINUITA' DELLO STATO.
Norme citate
- decreto del Presidente della Repubblica-Art. 4, comma 2
- decreto del Presidente della Repubblica-Art. 59
- decreto del Presidente della Repubblica-Art. 83, comma 1
- decreto del Presidente della Repubblica-Art. 83, comma 2
- decreto legislativo-Art. 14, comma 1
- decreto legislativo-Art. 17, comma 2
- decreto legislativo-Art. 17, comma 4
Parametri costituzionali
- Costituzione-Art. 136
- legge-Art. 30