Pronuncia 104/2016
Sentenza
Collegio
composta dai signori: Presidente: Paolo GROSSI; Giudici : Giuseppe FRIGO, Alessandro CRISCUOLO, Giorgio LATTANZI, Aldo CAROSI, Marta CARTABIA, Mario Rosario MORELLI, Giancarlo CORAGGIO, Giuliano AMATO, Silvana SCIARRA, Daria de PRETIS, Nicolò ZANON, Franco MODUGNO, Augusto Antonio BARBERA, Giulio PROSPERETTI,
Epigrafe
ha pronunciato la seguente nel giudizio per conflitto di attribuzione tra enti sorto a seguito della deliberazione della Corte dei conti, sezione regionale di controllo per il Veneto, 11 aprile 2014, n. 269, promosso dalla Regione Veneto con ricorso notificato il 10-18 giugno 2014, depositato in cancelleria il 19 giugno 2014 ed iscritto al n. 6 del registro conflitti tra enti 2014. Visto l'atto di costituzione del Presidente del Consiglio dei ministri; udito nell'udienza pubblica del 22 marzo 2016 il Giudice relatore Giancarlo Coraggio; uditi gli avvocati Mario Bertolissi e Luigi Manzi per la Regione Veneto e l'avvocato dello Stato Pio Giovanni Marrone per il Presidente del Consiglio dei ministri.
Dispositivo
per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE 1) dichiara inammissibili il secondo e il terzo motivo del ricorso per conflitto di attribuzione, promosso dalla Regione Veneto nei confronti dello Stato, in relazione alla deliberazione della Corte dei conti, sezione regionale di controllo per il Veneto, 11 aprile 2014, n. 269, con il ricorso indicato in epigrafe; 2) respinge per il resto il ricorso, dichiarando che spettava alla Corte dei conti, sezione regionale di controllo per il Veneto, operare la verifica della regolarità dei rendiconti consiliari sulla base dei criteri individuati dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 dicembre 2012. Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 18 aprile 2016. F.to: Paolo GROSSI, Presidente Giancarlo CORAGGIO, Redattore Roberto MILANA, Cancelliere Depositata in Cancelleria il 12 maggio 2016. Il Cancelliere F.to: Roberto MILANA
Relatore: Giancarlo Coraggio
Data deposito: Thu May 12 2016 00:00:00 GMT+0000 (Coordinated Universal Time)
Tipologia: S
Presidente: GROSSI
Massime
Corte dei conti - Rendiconti presentati dai gruppi consiliari regionali del Veneto per l'esercizio finanziario 2013 - Spese sostenute per incarichi defensionali davanti alla giurisdizione amministrativa - Spese effettuate dal 1° gennaio al 16 febbraio 2013 - Deliberazione della Corte dei conti, sezione regionale di controllo per il Veneto, 11 aprile 2014, n. 269, che ne ha dichiarato l'irregolarità - Ricorso per conflitto di attribuzione tra enti promosso dalla Regione Veneto - Censure di erroneità del disconoscimento della regolarità delle spese effettuate e di illegittimità del controllo, non attinenti all'invasione della sfera costituzionale della ricorrente - Inammissibilità del ricorso.
Norme citate
- Deliberazione Corte dei conti, sez. reg. di controllo-Art.
Parametri costituzionali
Corte dei conti - Rendiconti presentati dai gruppi consiliari regionali del Veneto per l'esercizio finanziario 2013 - Deliberazione della Corte dei conti, sezione regionale di controllo per il Veneto, 11 aprile 2014, n. 269, che ne ha dichiarato l'irregolarità - Ricorso per conflitto di attribuzione tra enti promosso dalla Regione Veneto - Lamentato esercizio di sindacato di merito interferente con l'autonomia politica dei gruppi - Asserita violazione dell'autonomia e delle attribuzioni regionali - Insussistenza - Controllo volto ad accertare la conformità delle spese rendicontate ai criteri di veridicità e correttezza contenuti nelle linee guida - Dichiarazione che spettava alla Corte dei conti, sezione regionale di controllo per il Veneto, operare la verifica della regolarità dei rendiconti consiliari sulla base dei criteri individuati dal d.P.C.m. 21 dicembre 2012.
Norme citate
- Deliberazione Corte dei conti, sez. reg. di controllo-Art.