Indice1233-bis456789101112131415161718192020-bis21222324252627282930313232-bis32-ter32-quater32-quinquies333435353637383940414243444546474849505152535455565757-bis5858-bis59606161-bis6262-bis6364656667686969-bis707172737475767778798081828384858687888990919293949596979899100101102103104105106107108109110111112113114115116117118119120121122123124125126127128129130131131-bis132133133-bis133-ter134135136137138139140141142143144145146147148149150151152153154155156157158159160161161-bis162162-bis162-ter163164165166167168168-bis168-ter168-quater169170171172173174175176177178179180181182183184185186187188189190191192193194195196197198199200201202203204205206207208209210211211-bis212213214215216217218219220221222223224225226227228229230231232233234235236237238239240240-bis241242243244245246247248249250251252253254255256257258259260261262263264265266267268269270270-bis270-bis270-ter270-quater270-quater270-quinquies270-quinquies270-quinquies270-quinquies270-sexies270-septies271272273274275276277278279280280-bis280-ter281282283284285286287288289289-bis289-ter290290-bis291292292-bis293294295296297298299300301302303304305306307308309310311312313314314-bis315316316-bis316-ter317317-bis318319319-bis319-ter319-quater320321322322-bis322-ter322-ter322-quater323323-bis323-ter324325326327328329330331332333334335335-bis336337337-bis338339339-bis340341341-bis342343343-bis344345346346-bis347348349350351352353353-bis354355356357358359360361362363364365366367368369370371371-bis371-ter372373374374-bis375376377377-bis378379379-bis380381382383383-bis384384-bis384-ter385386387387-bis388388-bis388-ter389390391391-bis391-ter392393393-bis394395396397398399400401402403404405406407408409410411412413414414-bis415415-bis416416-bis416-bis416-ter417418419420421421-bis422423423-bis423-ter423-quater424425426427428429430431432433433-bis434434-bis435436437438439440441442443444445446447448449450451452452-bis452-ter452-quater452-quinquies452-sexies452-septies452-octies452-novies452-decies452-undecies452-duodecies452-terdecies452-quaterdecies453454455456457458459460461462463464465466466-bis467468469470471472473474474-bis474-ter474-quater475476477478479480481482483484485486487488489490491491-bis492493493-bis493-ter493-quater494495495-bis495-ter496497497-bis497-ter498499500501501-bis502503504505506507508509510511512512-bis513513-bis514515516517517-bis517-ter517-quater517-quinquies518518-bis518-ter518-quater518-quinquies518-sexies518-septies518-octies518-novies518-decies518-undecies518-duodecies518-terdecies518-quaterdecies518-quinquiesdecies518-sexiesdecies518-septiesdecies518-duodevicies518-undevicies519520521522523524525526527528529530531532533534535536537538539540541542543544544-bis544-ter544-quater544-quinquies544-sexies545546547548549550551552553554555556557558558-bis559560561562563564565566567568569570570-bis570-ter571572573574574-bis574-ter575576577578579580581582583583-bis583-ter583-quater583-quinquies584585586586-bis587588589589-bis589-ter590590-bis590-ter590-quater590-quinquies590-sexies591592593593-bis593-ter594595596596-bis597598599600600-bis600-ter600-quater600-quater600-quinquies600-sexies600-septies600-septies600-septies600-octies601601-bis602602-bis602-ter602-quater603603-bis603-bis603-bis603-ter604604-bis604-ter605606607608609609-bis609-ter609-quater609-quinquies609-sexies609-septies609-octies609-nonies609-decies609-undecies609-duodecies610611612612-bis612-ter613613-bis613-ter614615615-bis615-ter615-quater615-quinquies616617617-bis617-ter617-quater617-quinquies617-sexies617-septies618619620621622623623-bis623-ter623-quater624624-bis625625-bis626627628629630631632633633-bis634634-bis635635-bis635-ter635-quater635-quater635-quinquies636637638639639-bis639-ter640640-bis640-ter640-quater640-quinquies641642643644644-bis644-ter645646647648648-bis648-ter648-ter648-quater649649-bis650651652653654655656657658659660661662663663-bis664665666667668669669-bis670671672673674675676677678678-bis679679-bis680681682683684685686687688689690691692693694695696697698699700701702703704705706707707-bis708709710711712713714715716717718719720721722723724725726727727-bis728729730731732733733-bis734734-bis

Articolo 449 - CODICE PENALE

. (Delitti colposi di danno) Chiunque, al di fuori delle ipotesi previste nel secondo comma dell'articolo 423-bis, cagiona per colpa un incendio, o un altro disastro preveduto dal capo primo di questo titolo, e' punito con la reclusione da uno a cinque anni. ((172)) La pena e' raddoppiata se si tratta di disastro ferroviario o di naufragio o di sommersione di una nave adibita a trasporto di persone o di caduta di un aeromobile adibito a trasporto di persone.
Caricamento annuncio...

Massime della Corte Costituzionale

Trovate 4 massime

Pronuncia 438/2001Depositata il 28/12/2001

Reati e pene - Reato di incendio colposo - Equiparazione, 'quoad poenam', ad altre più gravi ipotesi di disastro (punite, nella forma dolosa, assai più severamente dell?incendio doloso) - Sproporzione tra il fatto reato e il trattamento sanzionatorio minimo per esso previsto (anche al confronto con il reato di omicidio colposo) - Prospettata violazione del principio di ragionevolezza - Manifesta infondatezza della questione.

Manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell?art. 449 del codice penale, sollevata in riferimento al principio di ragionevolezza della norma penale e al principio di necessaria proporzione tra reato e sanzione, con riguardo all?ipotesi di incendio colposo. Infatti, per un verso, il presupposto, assunto dal rimettente, che vi sia irragionevole equiparazione, quanto alla misura della pena, tra il reato di incendio colposo e altre fattispecie di «disastro» - nella forma dolosa, punite invece assai più severamente dell?incendio doloso - è contraddetto dalla disciplina legislativa vigente, che è nel senso della differenziazione; e, per altro verso, non può utilmente instaurarsi il raffronto proposto, quanto alla misura minima della pena, tra il reato di incendio colposo e il reato di omicidio colposo, considerata l?eterogeneità delle due previsioni e la radicale differenza di struttura e di obiettività giuridica tra le due fattispecie.

Norme citate

  • codice penale-Art. 449

Pronuncia 71/1979Depositata il 16/07/1979

SENT. 71/79 A. DELITTI CONTRO L'INCOLUMITA' PUBBLICA - INCENDIO - PERICOLO PER L'INCOLUMITA' PUBBLICA - INCENDIO DI COSA PROPRIA - NECESSITA' DI ACCERTAMENTO DEL PERICOLO IN CONCRETO - INCENDIO DI COSA ALTRUI - REATO DI PERICOLO PRESUNTO - PRETESA INGIUSTIFICATA DISPARITA' DI TRATTAMENTO - DEDUZIONE DELL'ILLEGITTIMITA' DELLA DISCIPLINA GENERALE DAL DIVERSO TRATTAMENTO PREVISTO DALLA DISCIPLINA DEROGATORIA - APPLICAZIONE DEL PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA IN SENSO INVERSO A QUELLO NATURALE - INFONDATEZZA DELLA QUESTIONE DI LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE.

Nell'ambito delle scelte di politica criminale riservate alla discrezionalita` del legislatore, non e` ipotizzabile ed e` quindi infondata una censura, ancorata al parametro dell'art. 3, primo comma, Cost., che investe la disciplina generale di una determinata materia. E' pertanto infondata la questione di legittimita` costituzionale degli artt. 423 e 449 cod. pen., sollevata in riferimento all'art. 3 Cost., sotto il profilo della disparita` di trattamento fra chi incendia la cosa propria e chi incendia la cosa altrui, in quanto nella prima ipotesi il reato e` punibile solo se sia in concreto accertato che dal fatto sia derivato pericolo per l'incolumita` pubblica, mentre nella seconda ipotesi tale accertamento non e` richiesto essendo il pericolo sempre presunto. Se e` vero, infatti, che, perche` si abbia il delitto di incendio su cosa altrui, non basta un qualunque fuoco volontariamente appiccato, ma occorrono una entita` dell'incendio ed una collocazione della cosa incendiata idonee, nella circostanza data, a provocare pericolo per l'incolumita` pubblica, sicche` le fattispecie dell'incendio di cosa altrui e dell'incendio di cosa propria finiscono per essere sotto questo aspetto assai ravvicinate, e` anche vero che la scelta legislativa relativa all'incendio di cosa propria, nel richiedere l'accertamento in concreto della reale esistenza del pericolo per la pubblica incolumita`, potrebbe apparire ispirata a criteri superati e non piu` rispondente ad una corretta valutazione del diritto di proprieta` e dei modi del suo godimento, correlati al fine di assicurarne la funzione sociale, nonche` incongrua rispetto alla oggettivita` giuridica del reato di incendio. Il giudice a quo, invece, ritiene che in ogni caso per la punibilita` dell'incendio si dovrebbe verificare un pericolo accertabile in concreto, ossia deduce l'illegittimita` della disciplina generale dettata dall'art. 423, primo comma, c.p. dal diverso trattamento riservato, in via derogatoria, dal cpv. dello stesso articolo a chi incendia la cosa propria. In tal modo, pero`, si invoca una applicazione del principio di uguaglianza in senso inverso a quello naturale, presupponendo inesattamente che tra le diverse scelte cui il legislatore avrebbe potuto accedere, solo quella adottata a chi incendia la cosa propria (rapportata ad un pericolo accertabile anziche` presunto) abbia ragionevolezza intrinseca. In ogni caso, le scelte del legislatore sono espressione di una discrezionalita` che, in quanto riferita a due fattispecie tipiche a costituire le quali e` stato preso in considerazione anche il rapporto (di proprieta` oppure no) tra l'agente e la cosa incendiata, rende costituzionalmente non censurabile la differenza di trattamento dell'una rispetto all'altra. - cfr. sent. n. 286/1974.

Norme citate

Parametri costituzionali

Pronuncia 71/1979Depositata il 16/07/1979

SENT. 71/79 B. DELITTI CONTRO L'INCOLUMITA' PUBBLICA - INCENDIO - PERICOLO PER L'INCOLUMITA' PUBBLICA - INCENDIO DI COSA PROPRIA - NECESSITA' DI ACCERTAMENTO DEL PERICOLO IN CONCRETO - INCENDIO DI COSA ALTRUI - REATO DI PERICOLO PRESUNTO - PRETESA VIOLAZIONE DEL DIRITTO DI DIFESA - INFONDATEZZA DELLA QUESTIONE DI LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE.

La garanzia giurisdizionale della difesa e` riconosciuta entro i confini della configurazione giuridica di diritto sostanziale. Non e` percio` ravvisabile violazione del diritto di difesa nel divieto di provare un elemento estraneo alla fattispecie giudicanda. (Infondatezza della questione di legittimita` costituzionale, sollevata in riferimento all'art. 24 Cost., degli artt. 423 e 449 cod. pen., che configurano l'incendio di cosa propria come reato in cui il pericolo deve essere accertato in concreto e l'incendio di cosa altrui come reato di pericolo presunto). - cfr. sent. n. 286/1974.

Norme citate

Parametri costituzionali

Pronuncia 58/1977Depositata il 30/03/1977

ORD. 58/77. REATI E PENE - INCENDIO DI COSA ALTRUI - COD. PEN., ARTT. 423, PRIMO COMMA, E 449, PRIMO COMMA (NELLA PARTE IN CUI NON SUBORDINANO LA PUNIBILITA' ALL'INSORGENZA DI PERICOLO PER L'INCOLUMITA' PUBBLICA) - ASSUNTA VIOLAZIONE DEGLI ART. 3 E 24 DELLA COSTITUZIONE - QUESTIONE GIA' DECISA - MANIFESTA INFONDATEZZA.

E' manifestamente infondata la questione di legittimita' costituzionale degli artt. 423, primo comma, e 449, primo comma, cod. pen., nella parte in cui non subordinano la punibilita' dell'agente all'insorgenza del pericolo per l'incolumita' pubblica - sollevata in riferimento agli artt. 3, primo comma, e 24, secondo comma, Cost. - essendo stata, la stessa questione, gia' dichiarata infondata con sent. n. 286 del 1974, e non sussistendo nuovi motivi che possano indurre la Corte a modificare la propria giurisprudenza.

Norme citate

Testo dell'articolo aggiornato secondo le disposizioni legislative vigenti.