Articolo 239 - CODICE PROCEDURA CIVILE
Massime della Corte Costituzionale
Pronuncia 221/1998Depositata il 19/06/1998
E' manifestamente inammissibile, per intervenuta dichiarazione di illegittimita' costituzionale (sent. n. 334 del 1996, che ha dichiarato l'illegittimita' costituzionale dell'art. 238 cod. proc. civ., nella parte relativa ai riferimenti religiosi contenuti nella formula del giuramento decisorio), la questione di legittimita' costituzionale degli artt. 238 e 239 cod. proc. civ., sollevata con riferimento agli artt. 3, 8, 19, 21 e 24 Cost.. - S. n. 334/1996. red.: S. Di Palma
Norme citate
- codice di procedura civile-Art. 239
- codice di procedura civile-Art. 238
Pronuncia 412/1997Depositata il 17/12/1997
Manifesta inammissibilita' della questione per mancanza di motivazione sulla rilevanza. - Cfr. S. nn. 149/1995 e 334/1996, citate dal Tribunale rimettente. red.: G. Leo
Norme citate
- codice di procedura civile-Art. 233
- codice di procedura civile-Art. 240
- codice di procedura civile-Art. 235
- codice di procedura civile-Art. 243
- codice di procedura civile-Art. 237
- codice di procedura civile-Art. 234
- codice di procedura civile-Art. 236
- codice di procedura civile-Art. 239
- codice di procedura civile-Art. 242
- codice di procedura civile-Art. 238
- codice di procedura civile-Art. 241
Parametri costituzionali
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