Articolo 2948 - CODICE CIVILE
Massime della Corte Costituzionale
Pronuncia 332/2005Depositata il 26/07/2005
E? manifestamente infondata, in riferimento all?art. 36 della Costituzione, la questione di legittimitร costituzionale dell?art. 2948, numero 4, del codice civile, nella parte in cui consente che durante il rapporto di lavoro non assistito dalla garanzia di stabilitร decorra la prescrizione del diritto alla retribuzione sorto in forza di precedente rapporto di lavoro subordinato intercorso fra le medesime parti. Il giudice 'a quo', infatti, erra nella ricognizione del ?diritto vivente? e, quindi, muove da un errato presupposto interpretativo, poichรฉ il principio affermato dalle Sezioni unite della Corte di cassazione nel precedente giurisprudenziale cui lo stesso si riferisce รจ inerente a questioni diverse e con specifico riferimento ad esse (successione di contratti stagionali e non a tempo indeterminato), mentre la giurisprudenza successiva, in ipotesi di successione di rapporti a tempo indeterminato tra le stesse parti, ha fatto applicazione del diverso principio, la cui affermazione รจ auspicata dal giudice rimettente.
Norme citate
Parametri costituzionali
Pronuncia 708/1988Depositata il 23/06/1988
LAVORO (RAPPORTO DI) - CONDIZIONE DI ECCLESIASTICO DIPENDENTE DA ENTE RELIGIOSO DI ISTRUZIONE. Ai fini del soddisfacimento dei diritti patrimoniali inerenti ad uno specifico rapporto di lavoro ormai cessato, la condizione di ecclesiastico propria delll'ex prestatore di lavoro, non costituisce ragione di debolezza nei confronti dell'ex datore di lavoro, pubblico o privato, cui non spetta alcun potere di incidere sulla successiva possibilita' di occupazione del detto prestatore. (E' manifestamente infondata, in riferimento agli artt.2, 3, 4 e 36 Cost., la questione di legittimita' costituzionale degli artt. 2947, 2948 nn.4 e 5, 2949, 2955 n.2, e 2956 nn.1 e 2, nella parte in cui consentono che la prescrizione dei diritti patrimoniali connessi al rapporto di lavoro decorre anche durante la permanenza dello stato di subordinazione all'autorita' ecclesiastica da parte del lavoratore).
Norme citate
Parametri costituzionali
Pronuncia 340/1988Depositata il 24/03/1988
Vanno restituiti gli atti al giudice a quo, affinche` questi svolga il giudizio di rilevanza e valuti la non manifesta infondatezza - anche alla luce delle sentenze nn. 40 e 44/1979 e delle ordd. nn. 51 e 52/1979 e 78/1980 - in ordine alla questione di legittimita` costituzionale dell'art. 2948, n. 4, cod. civ. - come modificato dalla sent. n. 63/1966 - denunziato, in riferimento agli artt. 3 e 24 Cost., in quanto, consentendo che la prescrizione del diritto alla retribuzione decorra in corso di rapporto, allorquando esso sia dotato di stabilita`, determinereb- be una disparita` di trattamento tra i lavoratori privati e quelli pubblici nonche` una riduzione del diritto di difesa di questi ultimi.
Norme citate
- codice civile-Art. 2948
Parametri costituzionali
Pronuncia 13/1981Depositata il 10/02/1981
Il rapporto tra la disciplina normativa, modificata da sentenza di accoglimento della Corte, e la disciplina successivamente adottata con legge o atto avente forza di legge (a loro volta non sospettati d'incostituzionalita`) da` vita a vicende di parziale o totale abrogazione tacita, competente a conoscere delle quali e` il giudice ordinario, non la Corte costituzionale. (Infondatezza della questione di legittimita` costituzionale dell'art. 2948, n. 4 c.c. in riferimento all'art. 136 Cost.). - cfr. SS. nn. 63/1966 e 40/1979.
Norme citate
Parametri costituzionali
Pronuncia 13/1981Depositata il 10/02/1981
E' inammissibile per irrilevanza la questione di legittimita` costituzionale dell'art. 2948, n. 4 c.c. in riferimento all'art. 36 Cost., fondata sul presupposto che l'affermata decorrenza della prescrizione dei crediti di lavoro in costanza di rapporto dotato di stabilita` non terrebbe in conto il timore di ritorsioni da parte del datore di lavoro che, pur diverse dal licenziamento, potrebbero scoraggiare il lavoratore dal far valere il proprio credito. Infatti il giudice a quo non ha speso la benche` minima motivazione sulle misure, diverse dal licenziamento, di cui il lavoratore sarebbe stato vittima se avesse fatto valere i propri diritti, seppure non e` lecito osservare che soltanto il licenziamento priva il lavoratore del diritto al salario, garantito dall'art. 36.
Norme citate
Parametri costituzionali
Pronuncia 78/1980Depositata il 20/05/1980
Vanno restituiti al giudice remittente gli atti relativi alla questione di legittimita' costituzionale dell'art. 2948, n. 4, cod. civ., cosi' come modificato dalla sentenza della Corte, per asserito contrasto con gli artt. 3 e 24 Cost., sotto il profilo della minor tutela che spetterebbe al dipendente pubblico a paragone del lavoratore privato, decorrendo nel primo caso, e non nell'altro, la prescrizione durante il rapporto di lavoro, non avendo il giudice di provenienza sotto alcun profilo valutato la rilevanza della questione proposta d'ufficio: non ha invero verificato se alla R.A.I. riescano applicabili la legge n. 604/1966 e, in ipotesi, la legge n. 300/1970, e se la violazione del principio di uguaglianza possa essere denunciata dal lavoratore che non dipenda da ente pubblico, ne' si e' fatto, tra l'altro, carico della eccezione di prescrizione decennale sollevata in via preliminare dalla R.A.I., ne', infine, ha saggiato quale sia il grado di stabilita' del rapporto tra il ricorrente e la R.A.I.; di conseguenza, si rende necessario che il giudice di provenienza svolga il giudizio di rilevanza, che non ha menomamente effettuato e valuti la non manifesta infondatezza della questione di costituzionalita' anche alla stregua delle sopravvenute decisioni della Corte. - S. n. 63/1966, che ha dichiarato la illegittimita' costituzionale dell'art. 2948, n. 4, cod. civ. (nonche' degli artt. 2955, n. 2, e 2956, n. 1), limitatamente alla parte in cui si consente che la prescrizione del diritto alla retribuzione decorra durante il rapporto di lavoro. S. nn. 40/1979; 41/1979; 42/1979; 43/1979; 44/1979. O. nn. 51/1979; 52/1979; 188/1981.
Norme citate
Parametri costituzionali
Pronuncia 82/1979Depositata il 26/07/1979
Dovrebbe ordinarsi la restituzione degli atti al giudice a quo qualora costui, prima di sollevare questioni di costituzionalita` concernenti il decorso della prescrizione quinquennale del diritto alla restituzione durante lo svolgimento di rapporti di lavoro privati, soggetti all'applicazione delle leggi nn. 604 del 1966 e 300 del 1970, non abbia accertato se tali leggi - con particolare riferimento agli artt. 11 della prima e 35 della seconda - siano applicabili al rapporto in oggetto. Se dopo l'ordinanza di rimessione e` intervenuta conciliazione giudiziale, va dichiarata l'inammissibilita` della questione sollevata, in quanto la conciliazione non consente attivita` processuale di sorta (e quindi neanche il riesame della rilevanza). - cfr. S. n. 63/1966
Norme citate
- legge-Art. 11
- codice civile-Art. 2948 N.4
- legge-Art. 35
Parametri costituzionali
Pronuncia 52/1979Depositata il 18/06/1979
Vanno restituiti al giudice remittente gli atti relativi alla questione di legittimita' costituzionale dell'art. 2948, n. 4, cod. civ. - sollevata in riferimento all'art. 3 Cost. - in quanto, dopo il mutamento intervenuto nella legislazione con l'entrata in vigore dello Statuto dei lavoratori, detta disposizione, cosi' come va letta a seguito della declaratoria della sua illegittimita' costituzionale nel punto riguardante la decorrenza della prescrizione (quinquennale) in costanza di rapporto di lavoro, riserverebbe miglior trattamento ai lavoratori del settore privato a discapito di quelli del settore pubblico, creando in tal guisa una ingiustificata sperequazione del tutto in contrasto con il principio di uguaglianza. - S. n. 63/1966, che ha dichiarato l'illegittimita' costituzionale dell'art. 2948, n. 4, cod. civ., limitatamente al rapporto di lavoro privato, per quanto concerne la decorrenza della prescrizione del diritto alla retribuzione. - S. n. 174/1972, sulla equipollenza tra l'art. 3 legge 604/1966 e l'art. 129 d.P.R. 3/1957, in tema di scioglimento del rapporto di lavoro. - O. n. 51/1979.
Norme citate
Parametri costituzionali
Pronuncia 51/1979Depositata il 18/06/1979
Vanno restituiti al giudice remittente gli atti relativi alla questione di legittimita' costituzionale dell'art. 2948, n. 4, cod. civ. - sollevata in riferimento agli artt. 3 e 24, comma secondo, Cost., - in quanto la distinzione introdotta, in tema di decorrenza della prescrizione in costanza di rapporto di lavoro, con la decisione di incostituzionalita' di detta disposizione limitatamente al rapporto di lavoro privato, creerebbe una ingiustificata sperequazione ed una manifesta disparita' di trattamento in danno dei rapporti di lavoro pubblico, che sul piano processuale si traducono in una palese violazione del diritto di difesa del pubblico impiegato nei confronti del lavoratore privato. - S. n. 63/1966, che ha dichiarato l'illegittimita' costituzionale dell'art. 2948, n. 4, cod. civ., limitatamente al rapporto di lavoro privato, per quanto concerne la decorrenza della prescrizione del diritto alla retribuzione. - S. n. 174/1972, sulla equipollenza tra l'art. 3 legge 604/1966 e l'art. 129 d.P.R. 3/1957, in tema di scioglimento del rapporto di lavoro. - O. n. 52/1979.
Norme citate
Parametri costituzionali
Pronuncia 45/1979Depositata il 18/06/1979
Sollevata questione di legittimita` costituzionale dell'art. 2948, n. 4 c.c., cosi` come modificato a seguito della sentenza 10 giugno 1966 n. 63 della Corte costituzionale, per il trattamento ingiustificatamente piu` favorevole riservato ai dipendenti di un rapporto privato stabile, dopo il mutamento intervenuto nella legislazione con la entrata in vigore dello Statuto dei lavoratori deve ordinarsi la restituzione degli atti al giudice a quo per nuovo esame della rilevanza ove questi abbia omesso di verificare se nella specie risultino applicabili le disposizioni dello Statuto medesimo. - cfr. S. nn. 63/1966, 143/1969, 86/1971, 114/1972 e 115/1975.
Norme citate
Parametri costituzionali
Testo dell'articolo aggiornato secondo le disposizioni legislative vigenti.